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Julian Assange consiglia Briar, app di messaggistica istantanea

Julian Assange dalla sua prigione inglese ha consigliato a tutti i cittadini ucraini, vista la situazione in cui si trovano, di utilizzare l’app di messaggistica istantanea Briar, al fine di proteggere la propria privacy ed i messaggi scambiati durante questo periodo di guerra.

Briar è un’ applicazione che, secondo lui, potrebbe tornare molto utile, anche in caso di assenza di connessione internet.

E considerate le minacce russe di disattivare l’accesso a internet, per evitare che vengano lette informazioni scomode, o contrarie alla propria narrativa e propaganda di regime, Assange ha spiegato che @BriarApp è “progettata per consentire alle persone di comunicare in sicurezza tra loro esattamente in questa situazione”.

Se internet non dovesse funzionare – come potrebbe succedere in Ucraina in qualsiasi momento – Briar può sincronizzarsi tramite bluetooth o wifi. Se internet è invece attivo, Briar usa la rete decentralizzata Tor, proteggendo così la privacy dei suoi utenti.

Il sito di Briar afferma che l’app è stata progettata per resistere alla sorveglianza e alla censura ed è stata pensata appositamente per attivisti, giornalisti e chiunque altro abbia bisogno di un modo sicuro e facile per comunicare, soprattutto durante una situazione di crisi. Con l’ultimo aggiornamento del novembre 2021 gli utenti possono anche condividere l’app offline ad altri smartphone. L’ultima versione aggiunge l’opzione per archiviare dati utilizzando schede Sd o unità flash. I dati possono così essere fisicamente trasportati al destinatario e quindi importati e decriptati all’arrivo.

I piani a lungo termine di Briar vanno oltre la messaggistica. “Utilizzeremo le capacità di sincronizzazione dei dati di Briar per supportare applicazioni distribuite e sicure, tra cui la mappatura delle crisi e la modifica collaborativa dei documenti” si legge ancora sul sito dell’organizzazione alle spalle dell’app. L’obiettivo dichiarato “è consentire alle persone in qualsiasi paese di creare spazi sicuri dove poter discutere di qualsiasi argomento, pianificare eventi e organizzare movimenti sociali”. L’app, disponibile sul Play Store per i dispositivi Android, non ha tuttavia mai passato i controlli dell’Apple Store

[fonte Wired https://www.wired.it/article/ucraina-briar-app-assange/ ]

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